impasto pizza

…per chi usa il forno elettrico…

 

 

Fine lievitazione

 

Ingredienti:

  • farina: 1700 gr (850 gr tipo “00”, 850 gr tipo “manitoba”)
  • acqua:  1 lt
  • lievito di birra fresco: 3/5 gr
  • pasta di riporto: gr 100
  • zucchero: 3/4 cucchiaino
  • sale: gr 50
  • strutto: 2 cucchiai
  • olio: 1 cucchiaio

Procedimento:

In una ciotola molto capiente versate l’acqua e scioglietevi il lievito di birra; aggiungere la pasta di riporto e cominciare a “strizzarla” con la mano. Aggiungere un po’ alla volta la farina (a me piace con le proporzioni sopra riportate, poi sta a voi aggiungere più farina di un tipo piuttosto che un’altra; ricordatevi però che, per lievitazioni lunghe è preferibile usare la manitoba visto che la 00 commerciale on è molto “forte”) e impastare con la mano dall’esterno verso il centro della ciotola, partendo dal fondo verso la superficie per far prendere più aria possibile all’impasto. Quando quest’ultimo è ancora “cremoso” aggiungere il sale..impastare…aggiungere lo strutto e l’olio e…impastare aggiungendo poco alla volta la farina rimasta, sempre seguendo lo stesso movimento (lo strutto dovrete spremerlo un po’).
Quando l’impasto si staccherà dalla ciotola rovesciarlo su una spianatoia infarinata e continuare ad impastarlo aggiungendo man mano spolverate di farina per far assorbire l’umidità mentre si fanno le pieghe ( ci sono vari metodi per fare le pieghe).
Creata una “palla” la copriamo con un panno umido e la lasciamo risposare per 20/30 minuti.
Ora facciamo le porzioni, facciamo palline da 23/250 grammi (ci sarebbe una metodo da usare ma non lo sto a spiegare perché non interessa…vero?) e le disponiamo come da figura in contenitori per alimenti o, come me, in contenitori da..ikea he heh he precedentemente infarinati. Chiudere con il coperchio e lasciar lievitare per 6/8 ore a temperatura costante (d’estate bastano 3 grammi di lievito e 6 ore, d’inverno 5 grammi e 7/8 ore); le foto riportate corrispondono alla prima volta che ho usato questo metodo, ed infatti si nota un errore che dovrete evitare, ovvero che le porzioni non vengano a contatto una volta lievitate, altrimenti poi per staccarle si sgonfiano e diventano più “dure”. Lasciate quindi più spazio fra di loro…
Trascorso il tempo necessario affinché abbiano raddoppiato il loro volume…le porzioni sono pronte per essere stese, condite, infornate e…mangiate!!!!
Vi chiederete – “cosa me ne faccio di tutte le porzioni avanzate? Le devo buttare via?” – Nooooooooo!
Le mettete ciascuna nel loro sacchetto e le congelate, e quando vorrete fare nuovamente la pizza ricordatevi di toglierle dal congelatore almeno 12 ore prima e metterle nel solito contenitore coperto; vedrete che il risultato sarà ottimo!!!
Ahhh dimenticavo…importante…quando fate le porzioni ricordatevi di farne una da 100 grammi, questa sarà la vostra pasta di riporto per la volta successiva che dovrete fare l’impasto; se la congelate dovrete toglierla dal freezer almeno 36 ore prima e trattarla come una porzione normale, solo che dovrete lasciarla nel contenitore per molte più ore affinché “inacidisca” a sufficienza.
Per ogni dubbio….son qui… 🙂

Fabio