Oddio che…pasticcio!

 

Filetti di platessa nascosti in petali di patate

 

 

Ma dalla foto è così evidente che la bella porzione modello è capitolata at cazzum nel piatto trascinando con se imprecazione da parte del sottoscritto in molteplici idiomi? Era così bella, si vedevano i due strati di petali di patate saporite e croccante intervallate dai morbidissimi filetti di platessa…

La cosa che mi consola (e che dovrebbe consolare anche voi) è che anche cambiando l’ordine degli addendi il risultato (al palato) non cambia: questo piatto ha un gusto piacevolissimo e per niente forte, tanto che anche chi non ama il pesce, saprà apprezzarlo.

 

Ingredienit:

  • patate: 3
  • filetti di platessa: 250-300 gr
  • aglio: 3 spicchi
  • sale
  • ariosto per pesce
  • peperoncino
  • olio evo
  • pangrattato

Procedimento:

Pelare le patate, farle a fettine sottili (io ho usato il pelapatate) e lasciarle a mollo in acqua fredda per una trentina di minuti. Trascorso questo tempo in cui perderanno un po’ del loro amido, le asciughiamo e le versiamo in un contenitore, insieme a olio, sale, aglio tritato e pangrattato (non molto, il suo scopo è di assorbire un po’ l’umidità delle patate). Mescoliamo per bene e con metà di esse facciamo un primo strato in una teglia appena unta; saliamo leggermente la superficie e “spolveriamo” del peperoncino (a piacere) Ora prendiamo i filetti (se usiamo quelli surgelati dobbiamo prima scongelarli altrimenti perdono troppa acqua) e li disponiamo sopra le patate coprendo tutta la superficie. Anche in questo saliamo leggermente e spargiamo l’ariosto su pesce. Prendiamo le patate rimaste e copriamo il pesce. ripetiamo anche per questo strato le stesse operazione che abbiamo fatto per il primo (sale e peperoncino). Passiamo un filo d’olio ed inforniamo 180-200 gradi per 40 minuti circa (sarà pronto quando anche le patate meno superficiali saranno cotte, ovviamente)

Sicuramente voi saprete impiattare e non rovesciare come ha fatto il sottoscritto…Provate e fatemi sapere

p.s. Se usate la cernia….mmhhhhh

Fabio